Ad un anno e mezzo dalla sua ideazione e sulla scia dell’ottimo riscontro ottenuto con la realizzazione di diverse iniziative, il progetto di prevenzione e sensibilizzazione verso tutte le problematiche generazionali, “Social-Disco”, si tramuta in Associazione di promozione sociale no-profit. incontri, eventi ed appuntamenti che hanno contraddistinto la prima fase, in cui il positivo riscontro del pubblico non è mancato, tanto da spingere Maurizio Schettino, neopresidente dell’Associazione, a tramutare il progetto in un’organizzazione che possa dare maggiore vigore alle attività previste dalla “discoteca della prevenzione”.
Aids, bullismo, incidenti stradali, isolamento sociale e molto altro, al centro delle problematiche affrontate dall’Associazione che mira a far ancor di più luce su tutte le spinose questioni appartenenti all’ambito generazionale, con diverse occasioni di confronto, in cui vi sia sempre un perfetto connubio tra seria informazione e sano divertimento.
Un tratto caratteristico, quest’ultimo, che sin dall’inizio ha contraddistinto il progetto “Social-Disco”. Come avvenuto precedentemente, grande risalto sarà dato al mondo della scuola, anch’esso protagonista delle iniziative che, in sinergia, saranno sviluppate. Inoltre si spera in una proficua collaborazione con enti e organizzazioni, come avvenuto con l’Associazione Nazionale No Aids ONLUS di Pagani (Sa) in linea con i principi statutari previsti dall’Associazione, affinché vi possa essere una costante partnership finalizzata ad un’ opera di prevenzione non relegata a casuali occasioni di aggregazione. Allo stesso modo, gli appuntamenti in cantiere, godranno della partecipazione di figure professionali a stretto contatto con il mondo dei giovani e vicine al loro disagio, quali esponenti della comunicazione o dell’arte in genere.
L’Associazione, pur avendo sede a Nocera Inferiore (Sa), non ha nessun limite territoriale ed intende operare in vari contesti con l’augurio che si possa creare una “community” sempre in espansione, sotto i principi promulgati dalla “discoteca della prevenzione”.