Utilizzava un potente magnete posto sul contatore per alterarne il funzionamento. Un vero e proprio furto di corrente che ha portato alla deferimento di un uomo alla competente Autorità Giudiziaria.
Prosegue l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
Nell’ambito di tali servizi, i Carabinieri della Stazione di Solofra hanno denunciato un esercente del luogo ritenuto responsabile di furto di energia elettrica.
In particolare, per rimediare agli eccessivi consumi, il titolare di un locale pubblico ubicato nella Città conciaria aveva trovato il modo per “risparmiare” corrente elettrica, manomettendo il contatore: grazie ad un grosso magnete artatamente applicato, venivano modificati i parametri elettrici sia di potenza che di flusso riducendo il consumo di circa l’82%.
L’illegale congegno è stato sottoposto a sequestro.
Con l’ausilio di personale specializzato, veniva quindi rispristinato il regolare funzionamento del contatore.
Il giovane è stato quindi denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di furto aggravato.