Prosegue l’opera di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti svolta dal Comando della Compagnia Carabinieri di Solofra, che sta consentendo il sequestro di importanti quantitativi di droga, permettendo, nel contempo, di assicurare numerosi spacciatori alla giustizia e segnalare alle competenti Autorità Amministrative un consistente numero di consumatori.
In tale contesto un’altra importante attività è stata condotta dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa che hanno tratto in arresto un 19enne.
I fatti si sono svoti nella serata di ieri a Solofra. La pattuglia era impegnata nell’ambito di un quotidiano servizio di perlustrazione quando all’occhio dei Carabinieri non è passato inosservato l’atteggiamento sospetto assunto dal giovane alla vista dei militari che decidevano quindi di procedere al controllo.
L’idea di “averci visto giusto” trovava conferma con l’immediata perquisizione personale, all’esito della quale nella tasca dei pantaloni venivano rinvenuti 11 pezzi di hashish e una ventina di euro.
La successiva perquisizione eseguita presso l’abitazione del ragazzo permetteva di rinvenire un panetto di analoga sostanza stupefacente ed altri pezzi pronti allo spaccio, tre bilancini di precisione, coltelli e materiale vario utile al confezionamento delle dosi, il tutto occultato sia nell’armadio della sua cameretta che in un mobile del garage.
Condotto in Caserma, il 19enne veniva quindi dichiarato in arresto poiché ritenuto responsabile del reato di cui all’articolo 73 del D.P.R. 309/90 e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, sottoposto ai domiciliari.
La droga (per un peso complessivo di circa 160 grammi) è stata sottoposta a sequestro, unitamente a quant’altro rinvenuto nel corso dell’attività di polizia giudiziaria.