Eco card, compost domestico, completamento del porta a porta e potenziamento del centro di raccolta. Sono gli interventi pronti a partire pensati dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Solofra, guidato dall’avvocato Marialuisa Guacci. “Tutte queste iniziative, di cui l’Amministrazione Vignola darà conto alla cittadinanza con vari incontri informativi propedeutici alla messa in esercizio delle progettualità da attuare, saranno rese operative entro marzo di quest’anno. Così puntiamo a migliorare sempre più il nostro già efficiente sistema di raccolta rifiuti, mettendo in piedi anche degli incentivi per i cittadini”.
Con la mission di aumentare la raccolta differenziata, è pronto a fare il suo debutto il sistema di codice a barre. Per ogni tipologia di rifiuto saranno fornite ai cittadini delle etichette adesive da applicare sulle buste che saranno ritirate porta a porta. Il tutto con l’obiettivo di un maggiore controllo, verificando l’esatto conferimento. Leggendo il codice a barre, sarà possibile, dunque, avere resoconti e statistiche per singola utenza relativamente all’effettivo grado di utilizzo della raccolta differenziata.
Sarà, poi, distribuita ai cittadini una Eco card in grado, sostanzialmente, di pesare i singoli rifiuti che saranno conferiti nel centro di raccolta di Solofra. Qui sarà predisposto un totem elettronico e una bilancia funzionale a calcolare la consistenza del rifiuto. Grazie a questo sistema, che si affianca al porta a porta, i cittadini potranno accumulare, durante l’anno, punti, registrati sulla tessera magnetica, che si tradurranno poi in una riduzione sulla tassa dei rifiuti. Inoltre, i cittadini avranno anche la possibilità di controllare la loro posizione (punti accumulati e quantitativo di rifiuto conferito) accedendo, mediante una password fornita dal Comune, ad un’apposita piattaforma web. Per entrambe le iniziative concepite, il Comune di Solofra è il primo in Irpinia ad adottare questo duplice sistema di incentivo e di differenziazione dei rifiuti.
Compost domestico
Saranno distribuite ai cittadini, possessori di giardino, delle apposite compostiere per il riciclaggio dei rifiuti organici da cui ricavare un fertilizzante naturale compatibile con l’ambiente e utile per concimare il terreno. L’intervento tende a ridurre la quantità di rifiuti generati e da smaltire, migliorando con il compost fai da te la fertilità del suolo senza l’impiego di sostanze chimiche. Per chi utilizzerà le compostiere, è prevista anche una riduzione sulla Tari.
Porta a porta
Per completare il porta a porta, il cui bilancio è già molto positivo con un indice di differenziata che oscilla intorno al 70 per cento, saranno ora rimossi dalle strade, dopo aver tolto i medicinali, anche i contenitori di raccolta di pile esauste.
Centro di raccolta
Sarà potenziato il servizio del centro di raccolta dove, oltre ai rifiuti che già riceve (carta, cartone, vetro, plastica, alluminio, oli esausti, toner, neon, sfalci di potatura e ingombranti), saranno smaltiti anche gli indumenti e prodotti tessili. Inoltre il centro di raccolta si doterà di un più efficiente sistema anticendio nonché di un muletto utile a migliorare e a potenziare l’efficienza degli addetti.