“Non è giusto che la nostra Città venga sistematicamente calunniata. Chi parla di sversamenti delle aziende conciarie nel torrente la Solofrana deve farlo con prove certe ed effettive, evitando inutili generalizzazioni che ledono l’immagine del nostro territorio”. Così Michele Vignola, sindaco di Solofra, in merito alla prossima puntata della trasmissione televisiva “Ambiente Italia” registrata questa mattina (domenica 10 gennaio) dalla Rai. “Invito – evidenzia – chi fa riferimento agli scarichi illeciti, che non nego che esistano pur essendo a mio avviso degli episodi isolati (i quali vanno assolutamente perseguiti penalmente), debba farlo con cognizione di causa, evitando sterili luoghi comuni. Anche perché credo che alcuni degli sversamenti denunciati possano avvenire dopo Solofra”. “Senza dimenticare – continua – un altro aspetto importante che va messo in luce. L’impegno dei conciatori a difesa dell’ambiente che, ogni anno, sostengono enormi costi per depurare i reflui generati dalle aziende”. “Mi spiace – prosegue Vignola- di non essere stato inviato oggi dalla troupe Rai visto che si è anche parlato di Solofra. Tuttavia sarei ben felice di ospitare le telecamere della Rai per un tour fra le nostre imprese del distretto, facendo anche un monitoraggio dell’intero corso del fiume nonché dell’impianto di depurazione così da fornire un quadro chiaro e completo della situazione che si vive”. “Sono pronto, come già più volte dichiarato – conclude – a mettere sul tavolo tutti gli interventi già realizzati e gli ulteriori controlli del caso per contrastare situazioni anomale. Noi siamo già impegnati e faremo la nostra parte insieme agli organi ispettivi competenti in materia”.