Lunedi’ 20 ottobre 2014, presso il centro polispecialistico “Essentia” di Solofra, si e’ tenuto il convegno scientifico dal titolo “Ambiente, Salute e Legalità” organizzato dalle associazioni: Isde medici per l’ambiente, Cittadinanza attiva, Ultimi per la legalità di don Aniello Manganiello, Comitato lotta per la vita. Molto dettagliati e analitici sono stati gli interventi dei relatori partecipanti. Certamente emozionante è stato il messaggio telefonico di Marzia Caccioppoli, madre della terra dei fuochi che ha rappresentato non solo la tragica sua esperienza di madre colpita nei suoi affetti più intimi e profondi (morte prematura del figlio di otto anni per tumore)ma anche l’auspicio di un riscatto del territorio dal patto scellerato tra politica , istituzioni e criminalita ‘ organizzata.
Altrettanto incisivi si sono rivelati gli interventi di anna candelmo, presidente del comitato lotta per la vita di borgo ferrovia. E di Rita Nicastro, presidente del tribunale diritti dei malati, che hanno ripercorso la drammatica e catastrofica vicenda dell’isochimica di Avellino: “mai più tali tragedie in Irpinia”. Molto arguta scientificamente è stata la relazione del dott. Stefano Albanese, ricercatore presso l’Università degli studi Federico ii di Napoli, che ha presentato una documentata ricerca circa la presenza di metalli pesanti nel territorio solofrano e vallo del Sarno, indicatori oggettivi di fattori patogeni che incidono sulla qualità dell’ambiente, tra cui il cromo che costituisce la traccia più allarmante in questa zona, particolarmente a Solofra. Un vero e proprio campanello d’allarme che possa essere ascoltato dalla classe politica e sociale dell’Irpinia.
Particolarmente toccante è stata la testimonianza del dott. Giuseppe acerra , psichiatra di igiene mentale di atripalda che ha ripercorso la sua vicenda personale di medico -paziente affetto da patalogia neoplastica. La presentazione dei lavori da parte della studentessa universitaria noemi penna è stata davvero operativa ed esauriente.
L’intervento del prof. Andrea canonico di “cittadinanza attiva” ha riportato il convegno ad un rapporto essenziale tra diritti dei cittadini alla salute, prassi politica e speranza di un futuro in cui la ricerca scientifica possa coniugarsi adeguatamente con la pratica clinica – ospedaliera molto carente e peggiorata nella regione Campania. Molto interessante e’ stato l’intervento di don aniello manganiello ,”associazione ultimi per la legalita’” che ha puntato l’indice contro le gerarchie ecclesiastiche e i politici corrotti individuandoli causa responsabili di percorsi scandalosi finalizzati al profitto individuale e non al bene comune. Esortando la gente ad uscire dal torpore sociale e lottare per i diritti democratici e sociali.
I lavori del convegno sono stati coordinati dal dott. Filomeno caruso, “associazione Isde ” (medici per l’ambiente) il quale ha annunciato la costituzione di una sezione di Isde – “medici per l’ambiente “nel territorio vallo lauro – baianese , solofrana ,montorese -forino -contrada , valle caudina. Inoltre, sarà proposto a tutti i comuni dell’Irpinia : biomonitoraggio acqua – aria e suolo. Un’analisi per la vita che consiste nel mineralogramma ed esami ematochimici dei metalli pesanti. Raccolta firme in tutta la regione campania da indirizzare al ministro della salute e dell’assessore alla sanita’ campana per il riconoscimento delle nuove patologie ambientali ad esempio la sensibilita’ chimico multipla.
Associazioni :isde medici per l’ambiente, cittadinanza attiva, ultimi per la legalita’ di don aniello manganiello,comitato lotta per la vita.