Il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, è rimasto “distrutto” dalla notizia dell’omicidio del carabiniere Mario Rega Cerciello, originario del paese alle falde del Vesuvio, che il primo cittadino conosceva personalmente. Forte commozione, Di Sarno ha anche affidato il proprio pensiero ai social. “Questa notte un nostro concittadino, un amico, un bravo ragazzo e un degno servitore dello Stato – ha scritto – il vicebrigadiere dei carabinieri Mario Rega Cerciello, 35 anni è stato ucciso a Roma mentre tentava di fermare due rapinatori che avevano derubato una donna. Una morte assurda che ci riempie di dolore, un giovane valente che aveva messo la sua vita al servizio del nostro Paese e credeva nel suo lavoro è stato accoltellato al cuore mentre difendeva una vittima. A nome mio e di tutta la città abbraccio la moglie, la famiglia di Mario e l’Arma dei carabinieri”.
Sui funerali ha detto: “I funerali del nostro concittadino Mario Rega Cerciello, vicebrigadiere dei carabinieri ucciso questa notte mentre stava svolgendo il suo dovere, dovrebbero tenersi lunedì alle ore 12 nella chiesa di Santa Maria del Pozzo. Se fossero confermati per quel giorno sarà proclamato il lutto cittadino, e sará disposto un particolare piano traffico per l’intero quartiere. intanto abbiamo esposto a mezz’asta, in segno di lutto, la bandiera italiana che si trova in piazza Vittorio Emanuele III”.