Per Sveva Romano, orgoglio sommese, riconoscimento in municipio e i complimenti di cittadini e amministrazione comunale. La giovanissima atleta ha, infatti, conquistato a 16 anni l’Oro agli Europei di Barcellona di Pattinaggio Freestyle, nella gara speed slalom junior femminile. Ieri per lei, e il suo team dell’ A.S.D. Somma Skating School, una cerimonia in Municipio cui erano presenti gli amministratori comunali e cittadini. “Volevamo dire grazie, in maniera pubblica, a Sveva per i prestigiosi risultati che con la sua dedizione e il suo impegno sta ottenendo in campo internazionale”, ha commentato il sindaco Salvatore Di Sarno, “Successi sportivi che ci rendono tutti orgogliosi perché con le sue vittorie sta portando in giro per l’Europa il nome di Somma Vesuviana. Per quanto potremo, nel nostro piccolo, le staremo sempre accanto. Non le mancherà il sostegno del Comune e della nostra città”. A ribadire l’orgoglio che nasce dalle performance sportive di Sveva anche il vicesindaco e assessore allo Sport, Maria Vittoria Di Palma: “Da un anno sono vicesindaco di Somma ed ho potuto costatare che la nostra è una comunità piena di talenti, tanti sono i giovani che primeggiano nello sport, nelle arti, nel mondo dello spettacolo rendendoci orgogliosi. Sveva, poi, ci ha dimostrato che l’impegno e il sacrificio pagano ed è riuscita a risvegliare in noi anche un forte senso di appartenenza alla nostra Somma”. Un futuro ricco di impegni e prospettive quello che aspetta l’atleta sommese come conferma anche Alessandro Palo componente della commissione di Settore Tecnico Freestyle. “Sveva Romano oltre a rappresentare un fiore all’occhiello per la città di Somma Vesuviana è un orgoglio per la Federazione Italiana Sport Rotellistici”, ha spiegato, “pedina inamovibile della nazionale freestyle su cui si punta tantissimo soprattutto in funzione dell’ingresso degli sport rotellistici nel panorama olimpico . Inoltre il nostro auspicio è che Sveva funga da ambasciatrice del pattinaggio freestyle a Somma Vesuviana ed in tutta la Campania per far conoscere e diffondere questo sport che merita tutti gli onori delle cronache”.