Domani incontro al Mise per la vertenza Dema. L’appuntamento con i vertici aziendali e i sindacati è convocato per le 14:30 in viale Molise. In contemporanea, sempre a Roma, ci sarà un presidio dei lavoratori dello stabilimento di Somma Vesuviana, in provincia di Napoli.
“Auspichiamo che l’azienda ci porti un progetto valido per il rilancio del Gruppo e, come sindacato, faremo di tutto per difendere le 800 famiglie dei dipendenti dei siti di Somma Vesuviana, Parolisi e Brindisi. Non accetteremo tagli e cure dimagranti ai siti produttivi Dema e – hanno detto Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania e Giovanni Rao, segretario regionale Uilm Campania – non consentiremo alcun depauperamento della realtà produttiva campana soprattutto in una fase critica come quella che stiamo vivendo”.
Questa mattina, intanto, si è svolto da remoto il coordinamento nazionale di Fim, Fiom e Uilm, delle strutture territoriali e delle Rsu di fabbrica. “Siamo in una fase di transizione, vogliamo essere ottimisti e credere che il Gruppo Dema voglia difendere la produzione e tutelare i posti di lavoro. In caso contrario, non ci faremo trovare impreparati”, hanno concluso i sindacalisti.