Dopo le tante polemiche scaturite dalla candidatura e successiva vittoria alle primarie PD per le elezioni regionali in Campania, Vincenzo De Luca ex Sindaco di Salerno sospeso definitivamente dalla carica il 3 febbraio 2015 (successore Vincenzo Napoli), è l’uomo del Centrosinistra che ha il compito di battere il Presidente in carica Stefano Caldoro, candidato del Centrodestra.
La vera sfida è indiscutibilmente tra queste due figure politiche, il terzo incomodo non è poi davvero tale, le previsioni per la candidata del M5S Valeria Ciarambino sono di tutto rispetto ma non certo al livello di Caldoro e De Luca. Gli altri candidati sono lontani, si tratta di Nino Daniele di SEL che forse potrebbe decidere di ritirarsi, e dal rappresentante della lista ‘Mai più Terra dei Fuochi”, Angelo Ferillo.
Ma entriamo nel dettaglio con il sondaggio elettorale Datamedia che ha stimato il consenso anche per i partiti. Stefano Caldoro ad oggi risulta essere in testa con il 40,6%, seguito naturalmente da Vincenzo De Luca indicato al 36,5%. La partita delle Elezioni Regionali in Campania resta molto aperta soprattutto perché il ribattezzato partito del non voto è pari al 56,1%, fra loro sono gli indecisi che potrebbero fare la differenza alle urne. Non male comunque la grillina Valeria Ciarambino al 14,0%, Nino Daniele è al 6,5% mentre Angelo Ferillo al 2,4%.
Caldoro candidato del Centrodestra, è sostenuto attualmente da Forza Italia che nelle intenzioni di voto ai partiti viene stimato al 17,3%, da Fratelli d’Italia-An al 6,1%, dall’alleanza NCD-UDC al 5,6%, mentre la lista Caldoro insieme ad altre minori del CDX danno un totale del 10,2%.
De Luca riceve l’appoggio del PD che fa registrare il 32,5% dei consensi, di Campania Libera al 2,2%, del PSI all’1,5% e da altre piccole forze politiche stimate all’1,3%. Come sempre corre da solo il Movimento 5 Stelle a sostegno del suo candidato Ciarambino che viene indicato al 15,0%, SEL che appoggia Daniele è al 6,0%, infine Mai più Terra dei Fuochi al 2,3%.
E’ curioso come la somma delle liste che appoggiano Caldoro danno un totale del 39,2%, -1,4% rispetto allo stesso candidato. Discorso inverso per De Luca (36,5%), le cui liste in suo sostegno risultano al 37,5%, dunque in percentuale superiore al loro candidato.