«Un gruppo di cittadini dell’Alta Irpinia con una missiva indirizzata alla Provincia di Avellino informa della soppressione di alcune corse dei bus Di Maio che collegano i comuni dell’Alta Irpinia con il capoluogo. Corse, per quanto ci è dato sapere, soggette a contributo-concessione regionale».
«Potete immaginare la rabbia e la delusione di questi cittadini-utenti di un territorio ancora una volta colpito e denigrato. La qualità della vita e l’impossibilità di gestir la con questo atto è ulteriormente colpita: ci troviamo di fronte a un altro passaggio verso l’abbandono delle aree interne».
«Per tutto questo riteniamo giusto che la Provincia e la Regione si esprimano quanto prima e dicano chiaramente cosa è successo e se del caso intervenire verso la società di trasporto pubblico locale Di Maio per ripristinare tutte le corse previste, in quanto alle Cgil non è stata fatta alcuna comunicazione, prevista dalla normativa, per eventuale soppressione e o sospensione».
«In ragione di ciò abbiamo inviato una formale comunicazione al presidente della provincia di Avellino, Domenico Biancardi, e al consigliere regionale con delega ai Trasporti, Luca Cascone».
Franco Fiordellisi, segretario generale Cgil Avellino, e Luca Napolitano, segretario generale Filt Cgil Avellino-Benevento