“Il sottopasso di Avellino sarà completato. L’interessamento dell’ex amministrazione Ciampi in primis, e poi del Governo, ha di fatto accelerato l’iter che consentirà di finire l’opera. Anche questa mattina ci siamo interessati alla vicenda”. A dirlo è l’ex assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica, Rita Sciscio. “L’esito finale del CTA – Comitato Tecnico Amministrativo – è favorevole con prescrizioni. Il Provveditore alle Opere Pubbliche si è impegnato in prima persona a portare a compimento il sottopasso. Il giudizio conclusivo del Provveditore è stato positivo, capovolgendo del tutto quello negativo espresso lo scorso mese di luglio. In particolare, il Provveditore ha sottolineato, con favore, il fatto che il progetto sia stato portato finalmente alla sua attenzione, cosa fondamentale per lo sblocco dell’opera. Cosa che non è mai stata fatta prima dell’avvento della giunta Ciampi. I ritardi accumulati proprio per il fatto che il Provveditorato non sia stato coinvolto a tempo debito – continua Sciscio – hanno comunque costretto il Provveditore stesso ad indicare ulteriori prescrizioni, senza le quali il sottopasso non può essere terminato. Se fosse stato richiesto in tempo un parere preliminare al Provveditore, le indicazioni sarebbero state fornite nella fase progettuale dell’opera e non ad opera compiuta. Ciò avrebbe consentito di risparmiare un bel po’ di soldi che, invece, oggi devono essere spesi. Oggi, se il sottopasso sarà finito, lo si deve all’interessamento del MoVimento 5 Stelle, al senso di responsabilità mostrato dal Governo nazionale, ai Commissari ed al lavoro svolto in sinergia con i tecnici da parte dell’ex giunta”. L’ex assessore ai Lavori Pubblici prosegue: “Le prescrizioni ulteriori sono in linea con i dettami dell’Anas e del Codice della Strada. In sostanza, sono prescrizioni che concernono la sicurezza dell’opera, sulle quali, sin dal nostro insediamento, abbiamo particolarmente insistito”. “Ci dispiace – conclude l’architetto Sciscio – constatare che si debbano spendere altri soldi: una spesa che si poteva tranquillamente evitare, se si fosse agito, diversi anni addietro, in modo diverso e più oculato”. “Da parte mia – afferma il Sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia – ringrazio la disponibilità del Provveditore, il quale ha colto le necessità del Governo che non ha fatto altro che interpretare quella dei cittadini di Avellino, stanchi di avere a che fare con sprechi pubblici. Mi auguro si veda la luce…in fondo al tunnel”.