Tragedia all’interno del tribunale di Milano. Il giudice fallimentare Fernando Ciampi, 72enne di Fontanarosa, e l’avvocato Lorenzo Alberto Claris Appiani, sono stati uccisi all’interno del Palazzo di Giustizia. A sparare diversi colpi di pistola è stato Claudio Giardiello, 57enne imprenditore originario di un paese del Sannio e imputato per bancarotta. L’uomo ha poi tentato la fuga in moto ma è stato arrestato a Vimercate (provincia di Monza e della Brianza). Sulle scale del palazzo di Giustizia è stato trovato senza vita un terzo uomo, forse colpito da infarto. Altre due persone sono rimaste ferite, si tratta di due coimputati del killer. Giardiello, originario di Benevento, era impegnato nel settore dell’edilizia e a lui sarebbero riconducibili diverse società. Pare che negli ultimi tempi l’omicida si trovasse in una difficile condizione finanziaria, sfociata in varie cause giudiziarie. Fra queste, quella di questa mattina presieduta dal giudice Fernando Ciampi, ucciso dal Giardiello nella sua stanza al secondo piano del Palazzo di Giustizia.