Gravissimo fatto di cronaca questa mattina a Milano. All’interno del Palazzo di Giustizia c’è stata una sparatoria. Il fatto è avvenuto intorno alle 11, all’interno di un’aula del tribunale. Il bilancio delle vittime, che inizialmente era di due morti e un ferito grave, è salito a tre morti e due feriti gravi. Stando a quanto si apprende a fare fuoco sarebbe stato un imprenditore, imputato in un processo per bancarotta fraudolenta. L’uomo avrebbe sparato nell’aula del tribunale dove si stava celebrando il processo contro di lui, al terzo piano del Palazzo di Giustizia.
Tra le persone all’interno dell’edificio si è scatenato il panico. Sul luogo sono arrivate le forze dell’ordine, polizia e carabinieri, che hanno allestito un cordone di sicurezza. Il Tribunale di Milano è stato evacuato. Intanto è caccia al responsabile.
L’autore della sparatoria si chiamerebbe Claudio Giardiello, 57 anni, che subito dopo si è dato alla fuga. L’uomo si troverebbe ancora all’interno del palazzo, ma ancora non è stato trovato.
Centinaia di persone, tra personale del tribunale, avvocati e cittadini che erano nel palazzo di Giustizia sono in strada. Una trentina di persone sarebbero ancora bloccate al terzo piano del tribunale, all’interno di un’aula attigua a quella dove è avvenuta la sparatoria.
L’omicida sarebbe fuggito a bordo di una moto.
Il killer sarebbe stato catturato a Vimercate, nell’hinterland milanese.