Il giorno 22 febbraio si è svolto presso la scuola secondaria di primo grado “Alda Merini” di Sperone un dibattito sulle tossicodipendenze. Gli alunni delle classi terze hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con il dott. Lorenzo Savignano, che da oltre venticinque anni lavora al SerT di Avellino, in continuo contatto con la drammatica realtà delle dipendenze nella nostra provincia. L’incontro, fortemente voluto dal DS prof. Vincenzo Serpico, è stato organizzato a conclusione di un percorso didattico di circa tre mesi tenuto dalle professoresse Antonella Bainaco, Anna D’Avenzo, Patrizia Ierardi e Antonella Venezia, nelle ore del tempo prolungato, da sempre una grande opportunità nell’offerta formativa dell’istituto speronese. Volutamente le docenti hanno evitato di organizzare un vero e proprio convegno, per privilegiare invece un approccio diretto in un contesto quanto più informale possibile. Ciò ha permesso di creare un ambiente accogliente in cui i ragazzi hanno potuto esprimere liberamente dubbi e curiosità. Il successo dell’iniziativa è in gran parte merito del dott. Savignano che con umanità e autorevolezza, caratteristiche distintive del suo lavoro, ha saputo focalizzare l’attenzione degli alunni non soltanto sugli effetti devastanti delle tossicodipendenze, ma soprattutto sull’intrinseca bellezza della vita. L’immagine che ha accompagnato l’incontro è stata la celebre opera di Matisse “Icaro”, metafora di ciò che accade quando si decide di volare in alto con “ali di cera”, esattamente come le droghe.