Questa sera si è tenuta a Sperone, presso la Sala Consiliare del Comune, la presentazione del testo di Felice Peluso intitolato “Se io sono qui è perché qualcuno ha detto sì”. Si tratta di una raccolta di testimonianze riguardanti persone che hanno ricevuto un trapianto di organi, coloro che hanno accettato la donazione degli organi di un proprio caro in un momento tragico della propria vita e chi ha già espresso il proprio consenso alla donazione degli organi per il futuro.
L’evento è stato organizzato dal Movimento Italiano Disabili Campano, presieduto da Giovanni Esposito. Oltre all’autore del testo, erano presenti il responsabile provinciale dell’Aido, Giovanni Spiniello, il vice sindaco del Comune di Sperone, Nilde Roselli, che ha accolto gli ospiti, e Nicola De Rogatis, che ha condiviso la propria esperienza di vita in merito al tema trattato.
L’incontro ha offerto una preziosa opportunità per riflettere sull’importanza della donazione degli organi e sul significato di dire “sì” in situazioni così delicate e cruciali.