Non è più tempo del pane con la tessera le persone devono ritrovare la dignità e la dignità è il lavoro. Non possiamo avere lo sguardo corto solo sull’emergenza. Partire da oggi per programmare il domani. Aiutare le persone ad acquisire competenze.
Oltre le misure sanitarie prese per combattere il contagio è indispensabile aiutare da subito le famiglie, le attività commerciali e i liberi professionisti di Sperone. Oltre le misure assistenziali e di sostegno al reddito proponiamo un patto per il lavoro.
1) Tavolo permanente con i rappresentanti delle attività commerciali e le Partite Iva
2)Microcredito per investimenti
3) Istituzione di un fondo all’innovazione tecnologica per convogliare start up nel territorio comunale e creare lavoro
4) Potenziamento zona industriale
5)Fondo per la formazione di lavoratori e studenti
6) Una ZES (Zona Economica Speciale) mandamentale vista la vicinanza logistica all’Interporto di Nola.