Tra i 4 confermati dell’amministrazione uscente nella lista dell’Orologio c’è Pietro Sorice, uno dei veterani delle ultime amministrazioni a Sperone.
“La scelta di ricandidarmi ancora è dettata dal fatto di non disperdere l’esperienza amministrativa maturata fin dal lontano 1993. Da allora tante cose sono state fatte e tante ancora se ne dovranno fare con il vostro sostegno. Credo che non serva fare bilanci cercando di tessere gli elogi in modo autoreferenziale in quando credo che l’analisi critica non manchi a nessuno per dare una valutazione di quanto realizzato in questa stagione amministrativa. Occorre adesso riflettere su ciò che occorre fare per dare un senso compiuto alla gestione futura. Ma vi posso assicurare che tutto quello che è stato fatto da me in seno a questa amministrazione è state sempre eseguito con correttezza e trasparenza che spero vogliate riconoscermi. Tutti noi siamo pronti a lavorare per i speronesi, siamo convinti che il compito di una buona amministrazione sia quello di assicurare una migliore vivibilità possibile, in termini di accesso ai servizi, equità fiscale, salvaguardia dell’ambiente, sviluppo socio-culturale, partecipazione attiva, pronti ad essere utili e rispettosi alle istanze dei cittadini.
L’assessore uscente Pietro Sorice conclude affermando: “ Il comune è la casa di non chi la governa, gli eletti non sono i padroni del territorio ma sono chiamati semplicemente chiamati a governare, questi i nostri principi a cui terremo fede”.