Nel pomeriggio di ieri presso la primaria dell’istituto “Giovanni XXIII” di Sperone situato in via Sant’Elia, in occasione della quaresima si è tenuto un incontro con il MAC (Movimento Apostolico Ciechi), un’associazione di fedeli laici, ciechi e vedenti, per il servizio all’uomo, alle persone associate, alle comunità ecclesiali e alle comunità civili. Quanti vi aderiscono, vedenti e non vedenti, si impegnano a maturare un rapporto consapevole e responsabile con la cecità, con il non vedere in ascolto della parola di Dio e seguendo l’insegnamento del Magistero e della dottrina sociale della Chiesa Cattolica. Si radunano nei gruppi diocesani che sono luoghi di incontro, di formazione, di azione sociale sul territorio ove si sperimentano relazioni di reciprocità, di fraternità e di condivisione. Nell’incontro vi è stata la partecipazione di bambini del catechismo insieme alle catechiste, al parroco e alle sorelle dell’ordine di San Vincenzo Pallotti, i quali hanno assistito alla testimonianza di una signora non vedente che ha raccontato il suo percorso di vita facendo capire ai presenti che anche nella sofferenza bisogna sempre affidarsi al signore. Nel corso dell’incontro sono intervenuti il presidente diocesano del movimento apostolico ciechi il Dott. Vincenzo Serpico, il parroco Don Reinaldo Luis Arino Plata, il quale è intervenuto con una riflessione su quanto detto e sulla quaresima. Giuseppe Lippiello