Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Avella hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dalla Sezione G.I.P. del Tribunale di Avellino con il quale è stata disposta la misura del “Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa” per un uomo di Sperone.
L’attività prende spunto dalla denuncia presentata dalla vittima che, per i maltrattamenti commessi del fratello, rivolgeva così la sua richiesta di aiuto ai Carabinieri.
Attraverso una certosina e riservata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino e composta sia di raccolta di prove documentali che di escussione di persone informate sui fatti, i Carabinieri hanno accertato la veridicità dei fatti ricostruendo date, luoghi e modalità esecutive con cui si erano materializzate le condotte violente.
Nello specifico, il soggetto, che per un periodo era andato a convivere con la sorella, in più occasioni si era reso responsabile di maltrattamenti nei confronti della donna, cagionandole anche lesioni personali, costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita.
L’Autorità Giudiziaria, concordando pienamente con le risultanze investigative dell’Arma, ha dunque spiccato nei confronti dell’uomo il provvedimento in parola.