Una situazione incresciosa e paradossale si presenta agli occhi dei cittadini a seguito della chiusura della tratta ferroviaria Baiano-Napoli. Questa vicenda, che si sta consumando nella totale indifferenza delle istituzioni locali, solleva molteplici interrogativi e preoccupazioni. Il Dott. Salvatore Alaia, presidente del Comitato civico E(A)Vitiamolo, ha espresso con fermezza il suo sdegno per lo stato attuale delle cose, sottolineando la mancanza di azione e responsabilità da parte delle autorità locali.
“È vergognoso,” dichiara Alaia, “assistere ad uno scempio che non lascia alcun margine di scusa se effettivamente si ha a cuore le sorti del proprio territorio.” Alaia critica duramente la negligenza delle istituzioni locali, le quali, nonostante siano l’espressione diretta dei cittadini, sembrano dormire sonni tranquilli di fronte a una situazione così critica. I lavori necessari devono essere effettuati dall’EAV (Ente Autonomo Volturno), ma ciò non giustifica l’inerzia dei Comuni.
Alaia pone una domanda fondamentale: perché i Comuni non sollecitano i vertici aziendali a intervenire tempestivamente per risolvere la situazione? Invece, tutto tace in questa calda estate, mentre i rappresentanti istituzionali sembrano essere completamente disinteressati, lasciando il territorio in balia delle difficoltà e dei disagi causati dalla chiusura della tratta ferroviaria.
La denuncia del Dott. Salvatore Alaia è un appello alla responsabilità e all’azione. È imperativo che le istituzioni locali si sveglino dalla loro inerzia e si adoperino per sollecitare l’EAV a completare i lavori necessari nel più breve tempo possibile. Solo attraverso un impegno concreto e tempestivo sarà possibile mitigare i disagi per i cittadini e ripristinare un servizio ferroviario efficiente.