Sabato 14 aprile a Sperone in via dei Funari si inaugurerà il centro Polifunzionale. Il Comune in detta struttura renderà fruibili, in modo gratuito, per i cittadini di Sperone che ne faranno richiesta, una serie di servizi e prestazioni professionali per fronteggiare problematiche e questioni legate al disagio familiare.
Il centro famiglie fortemente voluto dall’A.C., che ha in tal senso sostenuto la progettualità della cooperativa NESSI, sarà operativo in Via dei Funari all’interno della struttura del centro sociale “F. Sodano”
Ritengo – ha dichiarato il Sindaco di Sperone Avv. Marco Santo ALAIA – che l’iniziativa oltre a qualificare e a potenziare l’azione dell’Ente nell’abito delle politiche sociali, vada ad arricchire in modo sintomatico l’offerta dei servizi per la comunità locale ponendosi, in un’ottica di complementarietà, con l’offerta degli organismi istituzionali (cfr. Piano di Zona Sociale A6, ALS, Ente Locale ecc.)
L’iniziativa – continua il sindaco di Sperone – nasce con la finalità di migliorare la qualità di chi si rivolge ai servizi garantendo un adeguato sostegno alle famiglie che si trovano a vivere fasi critiche del ciclo vitale, mediante l’attivazione di percorsi di consulenza sociale, familiare, psicologica e pedagogica.
La modularità del progetto innanzi indicato, (alla luce dei dati pubblicati relativi al rapporto sul welfare che consolida l’Italia all’ultimo posto in Europa per il sostegno alle famiglie e per la lotta alla povertà assoluta e al 23° posto per il sostegno ai disabili/non autosufficienti) rappresenta una grande occasione di crescita per il tessuto sociale su base territoriale implementando, di stregua, l’indice quali-quantitativo dei servizi a favore delle famiglie soprattutto sotto un profilo della sussidiarietà orizzontale tenuto conto delle criticità palesate dagli organismi istituzionali che in ragione della carenza di risorse economiche e soprattutto professionali non possono gestire ed erogare tutta la complessità dei servizi e della attività di cui innanzi;
Il centro si ispira ai valori della persona a cui occorre ridare la giusta centralità nonchè ai valori della solidarietà e della condivisione ed è il luogo in cui sperimentare relazioni sociali fondate su apertura, disponibilità e fiducia reciproca.
Il Comune di Sperone ha analizzato positivamente le potenzialità dell’iniziativa in termini di ricaduta positiva sul territorio e auspica vivamente che si possa essere una crescita dell’offerta dei servizi sociali specie in aree laddove gli interventi sono carenti o addirittura assenti proponendosi, tra l’altro, di superare le profonde differenziazioni nel sistema di accesso alle prestazioni di carattere sociale, sempre più orientate da criteri di selettività e non di universalismo;