Il gruppo “Uniti per Sperone” ci tiene a mostrare la propria solidarietà alla Euronut SPA- e alla famiglia Manganelli-, per il vergognoso attacco ricevuto dalla maggioranza, sempre più allo sbando, dell’orologio a mezzo dei propri canali social; soltanto chi ha del tutto smarrito il senso della propria funzione può arrivare ad attaccare un importante realtà produttiva presente nel nostro territorio.
Ciò tenendo conto anche del fatto che è stato proprio il Sindaco a proporre le pese come soluzione, salvo poi ritrovarsi vittima della propria proposta.
Lo stesso Sindaco, e annessa maggioranza, che sta appena consumando una spettacolare manovra di dietrofront sulla strada alternativa, fino ad oggi considerata “tecnicamente non fattibile”, ora invece presa in considerazione.
Sindaco, ma tutto a posto? Lei davvero ritiene che un Azienda, i Contadini, le Aziende Agricole, debbano avere una pazienza illimitata?
Recuperate un po’ di coscienza del ruolo che svolgete, e chiedete scusa a tutte le persone e le aziende alle quali non avete saputo stare vicini in questo periodo, alle quali più che soluzioni avete offerto nuovi problemi, assenza, lontananza e addirittura avversità.
La politica, diceva Paolo VI, è la più alta forma di carità.
Noi vogliamo aggiungere che è anche SERVIZIO ai cittadini e alle aziende, per metterli nelle condizioni di generare sviluppo e opportunità per il territorio.
Da parte nostra l’Azienda Euronut SPA è la BENVENUTA nel territorio di Sperone, e se avremo l’onore di governare il Comune, cercheremo intese con questa realtà, ma come con tutte le realtà produttive, per attivare percorsi virtuosi per la nostra amata Sperone.
Comunicato “Uniti per Sperone”
