Siamo giunti quasi al termine dell’inverno e si ritorna all’ora legale: le lancette andranno avanti di un’ora nella notte tra sabato 28 e domenica 29 marzo, quando passeremo dalle 2:00 alle 3:00, togliendoci un’ora di sonno. Ormai solo orologi analogici e radio sveglie hanno bisogno di un aggiornamento manuale, mentre sugli apparecchi elettronici, i laptop e gli smartphone il passaggio avviene in modo automatico; ma a scanso di errori non dimentichiamo di controllare che l’ora sia impostata correttamente su tutti i nostri orologi.
Al contrario di quanto accade quando si torna all’ora solare, il ritorno all’ora legare potrebbe comportare delle ripercussioni sul metabolismo, facendoci soprattutto sentire un po’ più stanchi. Cominciando la nostra mattinata un’ora prima le giornate appariranno più lunghe, e sarà quindi maggiore il tempo in cui potremo godere della luce solare. L’ora legale, che è stata adottata a partire dagli anni ’80 in tutta Europa per ridurre i consumi energetici sfruttando al massimo la luce della bella stagione, ci accompagnerà fino al prossimo ottobre, quando entrerà nuovamente in corso l’ora solare.