«Salutiamo sicuramente come un fatto positivo la stabilizzazione effettuata dall’Asl di Avellino di 11 precari di lungo corso, 1 fisioterapista e 11 infermieri», afferma il segretario generale Cisl Fp IrpiniaSannio Antonio Santacroce. «Ma sul versante del personale sono necessarie azioni molto più incisive, intervenendo sull’attuale dotazione organica insufficiente, procedendo alla ricognizione di tutto il personale a tempo determinato e di tutti i contratti che non avendo partecipato alle procedure suddette, continuano da anni a vario titolo a prestare attività lavorative presso le strutture aziendali, al fine di pervenire al definitivo superamento del fenomeno del precariato in Irpinia».
«Occorre, dunque, prevedere l’indizione di procedure che possono consentire l’assunzione a tempo indeterminato di tutti i profili attualmente ricoperti da figure “precarie”. Tale obiettivo, tra l’altro, assume ulteriore importanza se riferito a un territorio come quello della Asl della provincia di Avellino, caratterizzato da aree molto periferiche e spesso difficili da raggiungere dove non è sempre agevole assicurare uniformi standard di assistenza alle comunità delle aree interne».