Di seguito la nota che il deputato di Scelta Civica, Angelo Antonio D’Agostino, ha inviato ai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil sul problema della Stazione Hirpinia dell’Alta Capacità. “Cari segretari, in merito al vostro invito alla riunione di lunedì per discutere del problema indicato in oggetto, devo comunicarvi, chiedendovi scusa, che per impegni precedentemente assunti fuori regione, non potrò essere presente.
Tuttavia, mi è gradito rappresentarvi – e vi chiedo cortesemente di informarne gli ospiti del tavolo di lunedì – che già una settimana fa ho elaborato un emendamento al decreto Sblocca Italia” nel senso che voi stessi opportunamente richiedete, proponendomi di sottoporlo per l’adesione, con eventuali modifiche, ai colleghi parlamentari i irpini e non solo appena fosse stato visionato dall’ufficio legislativo del Gruppo parlamentare di Scelta Civica. Ciò detto, mi pare opportuno e doveroso, a seguito della vostra iniziativa, inviarvi – qui di seguito – la bozza di emendamento già preparata, con l’intesa che può essere modificata dai colleghi parlamentari irpini al fine di rendere il provvedimento legislativo quanto più possibile funzionale all’obiettivo che tutti vogliamo raggiungere, ovvero la garanzia che la Stazione Hirpinia non si tocca”.
NOTA ALLEGATA
Emendamento al decreto legge 12 settembre 2014, n. 133, recante “Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive”.
Al comma 2 dell’art. 1, dopo le parole: “… Al fine di ridurre i costi e i tempi di realizzazione dell’opera, con particolare riferimento alla tratta appenninica Apice – Orsara, il Commissario rielabora i progetti anche già approvati ma non ancora appaltati”, aggiungere: “… , salvaguardando la previsione progettuale dell’unica Stazione al servizio del territorio lungo la suddetta tratta Apice – Orsara”.
