Inaugurata ieri mattina l’uscita ‘Montecalvario’ della Stazione ‘Toledo’ della metropolitana di linea 1, proprio nel cuore dei quartieri Spagnoli.
All’interno della bellissima stazione “dell’arte” sono esposte le opere di Francesco Clemente, Shirin Neshat, Ilya ed Emilia Kabakov, Laurence Weiner ed Oliviero Toscani. A progettare l’opera è stato Oscar Tusquests Blanca, presente alla cerimonia insieme ad Achille Bonito Oliva, al sindaco di Napoli Luigi de Magistris, al vicesindaco Tommaso Sodano, al governatore della Campania Stefano Caldoro e al presidente della Metropolitana di Napoli spa Giannegidio Silva.
Due tapis roulant conducono da Toledo a Montecalvario e sui pannelli retroilluminati ci sono gli scatti del fotografo Oliviero Toscani, raccolti nell’opera Razza Umana. Dai 50 metri di profondità si risale con la scala mobile più lunga d’Europa, circa 60 metri, superando un dislivello di 31 metri. I pannelli in nero portano la firma dell’artista statunitense Laurence Weiner e l’ingresso è decorato dal pannello in mosaico di ceramica di Francesco Clemente.
Un’inaugurazione che ha visto enorme presenza non solo di giornalisti, ma anche della cittadinanza e la partecipazione dei residenti dello storico quartiere. Per tutti anche un buffet proprio a Piazza Montecalvario. Il sindaco ha dichiarato di essere molto contento di questa inaugurazione “che collega una delle vie principali della nostra città, via Toledo, con il cuore dei Quartieri Spagnoli, Piazza Montecalvario”. “Ancora una volta – ha proseguito il primo cittadino partenopeo – un percorso fatto insieme con la Regione, con Metronapoli e con il Governo ci porta oggi ad inaugurare una stazione importante. L’abbiamo voluto fare in questa settimana della mobilità sostenibile perché nella nostra città siamo convinti che aver puntato ad investire sul ‘ferro’ attraverso la metropolitana sia un grande risultato”. De Magistris ha ricordato che “a fine novembre o inizi di dicembre ci sarà l’apertura della linea 1 di piazza Garibaldi e il grande risultato, in un momento di grande crisi, ottenuto insieme alla Regione per i finanziamenti – 800 milioni di euro – ottenuti per completare l’intera linea metropolitana fino a Capodichino. Noi puntiamo a collegare l’intera città ed è un segnale forte per quei quartieri rimasti per troppo tempo al margine”. “Come potete vedere – ha concluso il sindaco – la metropolitana è anche un’opera d’arte e la prossima settimana la stazione di Toledo, riconosciuta come la più bella d’Europa – riceverà a Londra un premio prestigioso. Per noi napoletani è grande motivo d’orgoglio e ringraziamo tutti i lavoratori che hanno reso possibile l’opera”. Anche il presidente della Regione, Stefano Caldoro, ha ringraziato progettisti e lavoratori e ha dichiarato che si tratta di un’opera che “unisce una generazione politica”. Il governatore ha ringraziato, per questo, anche i vecchi amministratori che hanno iniziato l’opera, come Antonio Bassolino (presente alla cerimonia) e Luigi Bucci. “Guardando al futuro – ha detto Caldoro -, finalmente per la grande questione della mobilità e della metropolitana abbiamo trovato i finanziamenti, in un momento difficile in cui lo sforzo di squadra è stato grande ed è stato premiato. Quest’opera andrà a beneficio di tutti i cittadini e per questo si tratta di una bella giornata per la nostra città”. Anche l’architetto Oscar Tusquests Blanca ha risposto alle domande dei giornalisti, dichiarando che si è molto divertito a lavorare con i grandi artisti che hanno riempito d’arte la metropolitana, ha detto inoltre che Napoli è una città molto affascinante e piena di contraddizioni, una città che ‘non assomiglia a nessun altra”. “Sono contentissimo di aver fatto questo lavoro, di certo il lavoro più importante dei miei ultimi 10 anni” ha dichiarato l’architetto, che ha concluso “Non è facile andare tutti i giorni a lavoro in metro, per questo nelle opere volevo allegria, energia ed ottimismo e con Toscani c’è stata grande sinergia”.