di Giuseppe Napolitano
La Fiom di Pomigliano in un momento in cui i contagi a causa della variante Omicron, sembrano essere fuori controllo ed in virtù delle nuove misure emanate, nelle quali si prevede per un soggetto asintomatico che:
– Abbia ricevuto la dose booster;
– Abbia completato il ciclo vaccinale primario nei primi 120 giorni precedenti;
– Sia guarito dal Covid 19 nei primi 120 giorni precedenti.
Possa continuare a svolgere la propria attività lavorativa salvo l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 per giorni 10.
La FIOM ritiene quindi indispensabile modificare i *Protocolli Covid19* sottoscritti tra le parti, dotando tutti i lavoratori dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie FFP2.
L’elevato numero di contagi tra i lavoratori all’interno dello stabilimento pomiglianese, genera uno stato di timore, apprensione ed incertezza che potrebbe sicuramente essere attenuato con la distribuzione di dispositivi più idonei, dichiara il gruppo dirigente della Fiom Pomiglianese.
