“L’Assessore all’agricoltura della Regione Campania ha ammesso pubblicamente, che quattro Comunità Montane su sei della Provincia di Avellino non hanno ancora presentato la rendicontazione dei fondi regionali per la forestazione – così in una nota Giovanni Marai di Ariamo in Movimento -. La mancata presentazione di questo atto obbligatorio previsto per legge, rende impossibile il trasferimento di risorse economiche alle Comunità Montane da parte della Regione Campania. Questa grave inadempienza e’ la vera causa del mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori forestali (a tempo determinato e indeterminato). Nel 2010 denunciammo alla Corte dei Conti della Campania questa pratica anomala da parte delle Comunità Montane. Evidenziammo con successivi esposti del 2013 – continua la nota- anche la mancata presentazione di detta rendicontazione era determinata dal fatto che le Comunità Montane (Enti delegati dalla Regione Campania per la forestazione) avevano speso i fondi regionali per la forestazione e quelli del Programma Sviluppo Rurale per interventi non attinenti la forestazione. Evidenziammo, altresì che la parte più consistente dei lavori di forestazione erano stati affidati a imprese private anzichè ai lavoratori forestali a tempo indeterminato e a tempo determinato. Vi e’ un’unica strada percorribile: la Regione Campania deve revocare alle Comunità Montane, prive di rendicontazione, la delega alla forestazione e inviare gli atti alla Corte dei Conti, al fine di accertare se vi è stato, da parte di dette Comunità Montane, uso illegittimo di risorse economiche pubbliche, tanto da determinare vantaggio economico a favore di imprese private”, conclude Giovanni Maraia