Che alle multinazionali della grande distribuzione poco interessasse dei lavoratori era cosa nota, ma che la tradizionale apertura di Ferragosto diventasse quasi un rito a dispetto dei più elementari diritti degli operai, non è questione più tollerabile che richiede una presa di posizione da parte dell’intera collettività, giacché sindacati e istituzioni rimangono ancora una volta inerti di fronte alla demolizione delle prerogative di chi lavora tutto l’anno e che meriterebbe, al contrario, almeno di una giornata di meritato riposo estivo che ricade in un giorno festivo. Ed è per tale ragione che, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, invita la cittadinanza a boicottare le aperture dei centri commerciali e dei supermercati che resteranno aperti nel giorno di Ferragosto in una giornata di sciopero generale dai consumi che servirà da monito per il futuro.