Il processo per la strage del bus, avvenuta sull’A16 il 28 luglio del 2013, potrebbe svolgersi nel Carcere Borbonico di Avellino. Il cambio della sede si renderebbe indispensabile per via delle dimensioni delle aule del Palazzo di Giustizia, ritenute non idonee per accogliere circa 200 persone tra avvocati e parte civile. Stamane c’è stato il sopralluogo del presidente del Tribunale di Avellino, Michele Rescigno, del procuratore della Repubblica, Rosario Cantelmo e del giudice per le indagini preliminari, Gianfrancesco Fiore. Ora si attende l’ok da parte del Ministero.