Lo “Sportello dei Diritti”: giungono segnalazioni di migranti non regolari che si sono presentati o si accingono a farlo presso Questure e Prefetture senza alcuna assistenza e si ritrovano con l’avvio del procedimento di espulsione o un rimpatrio volontario
Una vera e propria bufala circola da tempo, ma dopo il Decreto Sicurezza e le innumerevoli modifiche apportate dal provvedimento in questione alle norme sull’immigrazione ancor di più: una sanatoria per stranieri irregolari che non esiste in nessuno dei commi e degli articoli riformati dal pacchetto normativo approvato lo scorso 24 settembre dal Governo in materia d’immigrazione e sicurezza. La cosa più assurda è che sono giunte allo “Sportello dei Diritti” numerose segnalazioni di migranti non regolari o in attesa di regolarizzazione che si sono presentati in questi giorni, o si accingono a farlo, presso Questure e Prefetture senza alcuna assistenza e rischiano di trovarsi in mano con l’avvio del procedimento di espulsione o un rimpatrio volontario anziché l’agognato permesso di soggiorno. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, questa è solo l’ultima delle conseguenze del clima da caccia alle streghe contro i migranti che ormai porta quotidianamente al diffondersi di notizie false che alimentano senza alcun fondamento i sogni e le speranze di migliaia di stranieri che in maniera del tutto legittima ambiscono a regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale per poter migliorare onestamente la propria condizione. È bene, quindi, che tutti coloro che vivono a contatto dei migranti forniscano una corretta informazione al fine di garantire la più ampia tutela per tutti quelli che reclamano il diritto a permanere sul territorio nazionale o UE e che sono nelle condizioni legittime per ottenere un regolare permesso di soggiorno.