Un incontro sulla situazione scolastica ovvero del previsto rientro in classe dal prossimo 7 gennaio. Di fatto Cgil, Cisl e Uil irpine, unitamente alle Federazioni della Scuola, hanno già chiesto specifici incontri informativi e organizzativi, prevedendo anche coinvolgimento dell’ASL, delle Società di Trasporto Collettivo, senza riscontri.
Eppure abbiamo avuto notizie che addirittura si sia mandata la Digos presso Istituti scolastici per “prelevare” dati che erano stati per tempo inviati ad una società di trasporto. Questi ritardi ed attività di polizia riteniamo siano estremamente gravi e deleteri per un corretto rapporto tra Istituzioni e ancor più dannoso per i dipendenti, per gli alunni e per la democrazia e il diritto allo studio in sicurezza.
Riteniamo che sia necessario avere i dati della situazione epidemiologica negli istituti e per i territori, chiedere alla Regione di fare i tamponi veloci sistematicamente, organizzare un cronoprogramma negli ingressi e lo scaglionamento dei periodi di rientro per classi d’età, così da monitorare sia la pandemia, tutelando la salute di tutti e riducendo le criticità sul trasporto pubblico collettivo verso le Scuole.