A portare il saluto di N&M Management organizzatrice dei convegni – esposizione Industria Alimentare 4.0, ed il benvenuto agli ospiti della tappa di Vietri, come a Bergamo e a Modena è intervenuto Testimonial Nazionale dell’evento Anthony Peth, attore, regista conduttore di “Gustibus” su La7 e costantemente presente in trasmissioni Rai come “uno mattina” in veste di esperto e promotore in Italia e nel mondo dei prodotti Doc Italy, quale “Ambasciatore del Gusto” dell’ANDI (Associazione Nazionale Doc Italy). Sebbene per la pioggia, la giornata non si presentasse nel suo aspetto migliore per promuovere la costiera dove affaccia l’incantevole Lloyd’s Baia Hotel di Salerno, la convention organizzata, per il sud, dalla N&M Management, con la Dott.ssa Mariaraffaella Napolitano e la Dott.ssa Tiziana Di Pede, rispettivamente CEO e sede di Napoli della Management, ha riscosso grande affluenza di interessati all’iniziativa. Obiettivo di questa edizione del convegno itinerante, come per le altre località italiane toccate, è stato quello di “Istruire, accompagnare e supportare le Purchasing Manager’s Index italiane del comparto alimentare, impegnate nei processi di cambiamento imposti dalla quarta rivoluzione industriale”. A Vietri sono state trattate le problematiche e soprattutto di soluzioni per le PMI italiane impegnate nei processi di industrializzazione e nella rivoluzione industriale nel mondo alimentare. Dopo il saluto di Anthony Peth la Dott.ssa Silvia Bernardini – Presidente dell’associazione culturale Human&Business, ha relazionato su “Approcci e Processi – dalle parole ai fatti, declinazioni possibili dell’innovazione vera”. La Bernardini, con il suo magistrale intervento, ha evidenziato la necessità di indagine sui nuovi trend di sviluppo del processo tecnologico perché il cibo possa essere una cornice unificante. Ribadendo la necessità di chiarezza sulla nutrizione, sulle etichette che devono contenere una tracciabilità completa del prodotto, la Bernardini, ha affermato che per evolvere occorre integrare innovazione e tradizione ed un piatto non deve essere solo bello, ma deve essere anche buono. E’ stata poi la volta del Dott. Gianluca Bertone – Creatore del brand BertoneHR, Digital HR & Performance Coach, Freelance e Temporary Manager per realtà locali e internazionali con un intervento su “La personalizzazione del lavoro 4.0”. Bertone, ricordando con onore le sue origini contadine ed il suo successo di vita nello sviluppo dei software, ha sottolineato che in Italia la manifattura del food rappresenta una fra le maggiori fonti di economia e la piccola impresa un terzo della forza lavoro, occorre dunque sviluppare sempre più “Innovazione e Formazione”. Sulle grandi realtà che la Campania possiede come la Mela Annurca, regina delle mele, apprezzata sin dal I secolo D.C. da Plinio il Vecchio, ma anche la Dieta Mediterranea e l’Arte del Pizzaiuolo riconosciuti dall’Unesco quali Patrimoni immateriali dell’Umanità, senza dimenticare tanti altri prodotti di eccellenza campani, ma anche nazionali tipo il Parmigiano Reggiano ed altri si è espresso l’Avv. Vincenzo Schipani, collaboratore dello Studio legale dell’Avv. Salvatore Festa di Salerno, chiarendo gli “Aspetti innovativi in una cultura tradizionale”. Schipani, ha soggiunto che la 4a rivoluzione industriale, va portata avanti con creatività legate a tradizioni e passioni, perché la tradizione è essenza stessa della innovazione ed occorre dunque tracciare nuove strade e percorrerle con tutte le forze umane dei vari saperi, in quanto i processi innovativi recuperano dalla storia i loro valori tradizionali da affrontare con consapevolezza e responsabilità. Prima del previsto coffee break è intervenuta l’Avv. Maria Vitale – esperta di misure di politica attiva e coordinatore Cava Campania di CSF Start Up autoimprenditorialita’ e innovazione, che ha trattato un argomento fortemente sentito da tutti, ma in primis dal mondo giovanile “Assunzioni agevolate con Garanzia Giovani”. Obiettivo della Vitale realizzatrice di un progetto di pulmino Maiori, Cetara, Vietri, Salerno, è quello di emozionare i giovani, dando sviluppo alle loro potenzialità attraverso le misure agevolate per fare impresa, con innovazione e sostenibilità, previste dai fondi regionali destinati ai giovani tra i 18 e 29 anni. Di seguito Vincenzo Supino designer prodotti di vario genere, con riferimento alla cucina giapponese suschki nel suo progetto Strat Up, ha dimostrato come rendere interessante il bello ed il buono della tavola anche come momento di condivisione. Poi ancora Tommaso Marrone, che ha ricordato i 220 milioni di Euro assegnati dalla Regione Campania e non ancora spesi, da investire sui giovani per i tirocini gratuiti. La ripresa dei lavori della giornata, dopo la pausa caffè, che il gran professionista barman Emanuele Apicella ha preparato egregiamente e servito con un’accoglienza di primordine, come è dovuto in un albergo d’elite, ha dato modo ad altri esperti dell’evoluzione Industria 4.0 di esprimere le loro argomentazioni in modo da sensibilizzare la platea che non ha mostrato cedimento d’ascolto, ansi si è sempre più appassionata ai vari argomenti trattati, dimostrando quanto sia grande l’attenzione ed interesse per le tematiche che N&M Management, con il suo testimonial nazionale Anthony Peth, sta portando avanti con i convegni realizzati e da realizzare. Si sono succeduti al microfono supportati da creative slides di presentazione degli argomenti trattati la Dott.ssa Maria Teresa Di Giorgio – Rappresentante di Matesa’s Hop Farm, scoperta dalla Dott.ssa Katia Carbone, per la realizzazione del primo progetto nazionale sulla coltivazione del Luppolo in Italia. La Di Giorgio, ha interessato i presenti trattando il tema: “Luppolo e potenzialità di sviluppo del territorio: un’esperienza lucana”. A seguire è intervenuto il Dott. Giuseppe Barbarani – Ideatore, presidente del Consiglio di Amministrazione e responsabile direzionale e sviluppo di Compensiamo che, da esperto fiscalista, ha evidenziato le problematiche di ritardi di pagamenti fatture che interrompono il flusso finanziario ed ha trattato “La compensazione volontaria Multilaterale – una nuova opportunità per le imprese agricole e alimentari 4.0”. Altro importante intervento è stato quello della Dott.ssa Angela Abalsamo – Responsabile Area e Divisione Alimentare di emhea, che si è espressa sul “Consumo di tè verde e riduzione del rischio di tumore al seno: revisione sistematica della letteratura e meta-analisi”. Il Dott. Angelo Greggi – CEO di Babetters e consulente in ambito digital, marketing e Advertising, ha relazionato sula sua creazione, l’app Babette.word: food sharing marketplace. Il Dott. Alessandro Turetta, Presidente di NEXID e Presidente ClubTI di Milano, ha chiuso gli interventi dell’interessante convegno, parlando di “Blockchain tra falsi miti e realtà”. Subito dopo la chiusura dei lavori e dei saluti e ringraziamenti di Anthony Peth, Sivia Bernardini e Fabio Lauricella di N&M Management con i responsabili della sede di Napoli della stessa, Diego Mele e Tiziana Di Pede organizzatori dell’evento campano, si è passati a gustare il light brunch, sulla terrazza dell’hotel con vista sul mar Tirreno. Uno show coking che la chef Eleni Pisano, foodstylist, beerchef & spiceaddicted, autrice di “Le Ricette di Eleni- il cibo a tutto tondo” ha elaborato de visu utilizzando prodotti di eccellenza come l’olio EVO Birtolo di Taranto, Main Sponsor della manifestazione, ha permesso ai partecipanti all’evento di gustare deliziose pietanze, accompagnate dai vini della cantina Nicola Bianco di Gioi SA, o birre artigianali Honey Monkey di Francavilla in Sinni PZ. Tra i presenti, anche docenti di istituti campani come la professoressa Ada Senatore, molto sensibile alle problematiche di innovazioni tecnologiche ed a tutto il mondo che la circonda per trasmettere nei giovani, nostra grande forza del domani, valori di cultura e di vita sana e innovativi, senza mai perdere d’occhio la tradizione, il tutto con la finalità di costruire un mondo migliore. A supportare l’evento – patrocinato da AIRI, dal Comune di Salerno e dalla Provincia di Salerno, sono intervenute numerose realtà nostrane fiduciose e consapevoli delle potenzialità del comparto food, che si conferma, come ogni anno, un motore economico fondamentale per la crescita nazionale, sia in campo economico, che in ambito sociale in termini di posti di lavoro.
Giuseppe Peppebar