A Summonte torna “Sentieri Mediterranei”. Si è giunti alla XVI edizione di un evento ormai caro all’intera comunità e che si prefigge l’ambizioso obiettivo di far incontrare culture e linguaggi del mondo, attraverso l’integrazione e l’intercultura legata alle tradizioni, alla storia e all’identità del territorio. Anche per la sedicesima edizione è stata confermata la presenza del Direttore Artistico Avitabile che cura la scelta del casta artistico. L’evento ha un calendario denso di appuntamenti che non si limitano al solo ambito musicale ma spaziano tra cultura, religione e integrazione. Come ha spiegato il sindaco Giuditta: «La realizzazione di questo evento è ogni anno qualcosa di straordinario e per il 2014 punta ad uno sviluppo del territorio partendo da ciò che si ha, valorizzando i piccoli borghi e mettendo in campo le eccellenze artistiche e territoriali al servizio dei cittadini». Non solo musica, quindi, ma anche giornate a contatto con la natura, organizzate da Irpinia Trekking e dal Club Alpino Italiano e giornate di approfondimento e confronto. Il primo e il 2 agosto l’Anfiteatro della Torre Angioina di Summonte sarà cornice di due importanti dibattiti: “Sguardi sulle migrazioni” con un approfondimento sull’integrazione e l’intercultura, attraverso la genesi e le prospettive del fenomeno dei flussi migratori, con la partecipazione del giornalista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, l’Associazione Napoli Novantanove e la giornalista Rai Licia Colò. Il 2 agosto si continua con “Il Territorio e i borghi: cambiamo per crescere” con la partecipazione di Carlo De Vito dell’Associazione “Quali Velocità Quali Città” e coordinato dal giornalista del Corriere della Sera Sergio Rizzo e l’importante contributo di prestigiosi urbanisti spagnoli che valuteranno le potenzialità del nostro territorio. Giuditta ha poi sottolineato come «Sentieri Mediterranei sia un motivo di grande orgoglio per la nostra terra che merita di essere conosciuta ed apprezzata anche fuori dai confini regionali; una proposta unica di grande spessore che tocca non solo il Comune di Summonte, ma che quest’anno dialoga ed interagisce con due paesi partner: Sant’Angelo a Scala e Capriglia Irpina saranno la cornice di due concerti il 9 e il 10 agosto».