di Lucio Ianniciello
Taccone non si arrende, a maggior ragione dopo il comunicato 59 della Figc. Ben 10 società tra Serie B e Lega Pro dovranno sostituire la fideiussione FinWorld entro il 28 settembre, ritenuta inidonea, pena una penalizzazione di 8 punti. La vecchia US Avellino, esclusa dalla cadetteria e con un termine di soli 2 giorni per poter rimediare alla fideiussione irregolare presentata a meta’ luglio, punta sulla disparità di trattamento.
Lecce e Palermo sono i club che in B dovranno ovviare alla sostituzione della fideiussione FinWorld. Salentini e siciliani però non hanno fatto registrare nessuna irregolarità al tempo della presentazione. Taccone continua la sua battaglia legale chiedendo istanza di autotutela nella seconda serie italiana. La documentazione con ricorso d’urgenza sarebbe stata gia’ presentata dall’avvocato Lentini. L’ipotesi di una riammissione in B sembra utopistica, tuttavia l’Us Avellino si potrebbe rivalere con un risarcimento ultramilionario nei confronti della Figc. Intanto il 7 settembre si discuteranno i ricorsi delle società che chiedono il ripescaggio in B (pole per Novara, Catania e Siena), ci potrebbe essere l’incremento di una categoria a 22 squadre rispetto alle attuali 19. Il 13 settembre invece il Tar entrera’ nel merito del ricorso presentato dall’Avellino e in relazione al quale non fu concessa la sospensiva per il club biancoverde sancendo la sua esclusione dalla cadetteria.