Anche quest’anno è stata la “Club House” del Grand Hotel Telese ad accogliere gli studenti partecipanti alla Borsa di Studio “Mario Liverini”. Per la precisione, 140 i ragazzi (provenienti da 51 istituti comprensivi a cui afferiscono 68 scuole secondarie di primo grado, oltre all’IC telesino) impegnati nelle prove logico-matematiche della quarta edizione dell’iniziativa culturale che vede in campo l’IC di Telese-Solopaca e l’azienda Liverini S.p.a.
Ad accogliere i partecipanti c’erano il dirigente scolastico, Rosa Pellegrino (con i docenti e il personale scolastico); Filippo Liverini, presidente dell’omonima azienda; Luigi Pisaniello, (precedentemente dirigente scolastico dell’IC locale e promotore dell’iniziativa); il sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano; il consigliere delegato alla cultura Giovanni Liverini; l’assessore con delega alle politiche scolastiche, Filomena Di Mezza; i rappresentanti delle forze dell’ordine.
L’edizione 2018 del concorso riservato agli studenti della Scuola Secondaria di primo grado e finalizzato a premiare le eccellenze nel campo della matematica conferma i numeri crescenti. Dai 109 dello scorso anno si passa infatti ai 140 di quest’anno, per una borsa di studio che si attesta fortemente a livello regionale. Soddisfazione piena nella consolidata sinergia tra l’Istituto Comprensivo di Telese-Solopaca e l’azienda Mangimi Liverini S.p.a. (il premio si avvale del patrocinio del Miur) che certifica una manifestazione culturale in crescita per numeri ed aspettative.
Ha parlato di un’atmosfera bellissima, il dirigente scolastico, Rosa Pellegrino, in riferimento all’arrivo dei tanti giovani, emozionati, provenienti da ogni angolo della Campania e accolti nella suggestiva cornice del parco del Grand Hotel, un’occasione per le famiglie degli studenti partecipanti, accompagnati in diversi casi anche dai docenti, di conoscere il territorio. Un entusiasmo condiviso anche dal sindaco Pasquale Carofano che, nel dare il benvenuto ai giovani studenti, ha marcato l’importanza di un momento di elevazione culturale per la comunità.
Emozioni, senz’altro, ma anche tanta curiosità per le prove di questa nuova edizione.
Si cerca di renderle sempre più divertenti e frizzanti, ha sottolineato da Filippo Liverini a tal proposito, con dati e numeri a sostegno della bontà e serietà del progetto in una visione allargata della sinergia tra pubblico e privato che va ben oltre il benessere economico dell’azienda stessa, ma bada al profitto umano nell’ottica ampliata al territorio.
E proprio in merito alle prove, gli studenti si sono trovati ad affrontare sette situazioni problematiche, allestite come sempre dal docente Luigi Boscaino affiancato dalla docente Agata Mazzarella. Anche questa volta le aspettative non sono state deluse in termini di originalità e attenzione alla quotidianità e al territorio: un tuffo nel passato con il problema sul Principato di Benevento (Al tempo di Sicardo); un omaggio ai partecipanti di Ascoli Piceno con una prova dedicata a Piazza del Popolo; ancora la costiera amalfitana, questa volta protagonista Maiori; in riferimento poi al logo di questa edizione, un problema sull’applicazione dei numeri primi nella vita quotidiana; dossi e paradossi, una prova che guarda anche in chiave “polemica” alla viabilità; e ancora Città della Scienza di Napoli e un albero di natale tra i protagonisti dei problemi proposti.
La partecipazione di quattro studenti provenienti dalla terra marchigiana ha sottolineato come la borsa di studio di quest’anno divenga anche veicolo dell’amicizia tra il comune termale e i paesi colpiti dal sisma.
Adesso comincerà il lavoro della commissione che designerà i vincitori di questa quarta edizione. Ricordiamo i premi: 1000 euro al primo classificato; 600 euro al secondo e 400 euro al terzo. La cerimonia di premiazione si terrà il 14 aprile presso la sala “Mario Liverini” dell’azienda di Telese Terme.