Facebook rafforza la lotta alle “fake news” con un utilizzo più massiccio di tecnologie di intelligenza artificiale che spingeranno – nelle intenzioni – i suoi due miliardi e passa di utenti a leggere più articoli verificati come antidoto alle bufale online. Dopo i primi test avviati ad aprile, il social network ha annunciato che i suggerimenti ad articoli correlati, che mirano a dare ai lettori informazioni di contesto e con punti di vista diversi su argomenti dibattuti, saranno ampliati agli utenti di quattro Paesi, Stati Uniti, Francia, Germania e Olanda, quelli in cui sono già attive collaborazioni con partner per il fact checking delle news.
Al momento l’Italia non è tra i Paesi in cui si stanno sperimentandolo queste soluzioni. Facebook sfrutterà l’intelligenza artificiale per individuare più potenziali bufale da mandare alla revisione “umana” di fact checking fatta da organizzazioni partner.