Terremoto giudiziario a Solofra. Nei giorni scorsi sono stati notificati centoventidue avvisi di conclusione delle indagini ad altrettanti indagati. Una lunga attività di indagine che ha investito l’amministrazione Guarino e che copre gli anni dal 2008 al 2012. I reati contestati ai centoventi indagati ai quali è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini vanno dalla corruzione alla concussione all’abuso d’ufficio alla falsità ideologica commessa da persone esercenti un’attività di pubblica necessità, alla falsità ideologica commessa da un pubblico ufficiale. Contestati anche il reato di concussione. Nello specifico l’ex sindaco Guarino avrebbe indotto una donna a concedergli ripetutamente favori sessuali in cambio dell’interessamento a far ottenere un lavoro al marito ed alla figlia della donna. Concussione sarebbe stata attuata nei confronti di un supermercato al quale sarebbe stato imposto di operare alcune assunzione per ottenere le autorizzazioni necessarie all’apertura del supermercato. Nel novero delle ipotesi di reato c’è anche la truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, la turbata libertà degli incanti, la soppressione, distruzione ed occultamento di atti veri che nel caso di specie sarebbe rappresentato da alcuni verbali di accertamento di violazione al codice della strada. Indagati gli ex amministratori della giunta Guarino, fra questi anche l’attuale sindaco Michele Vignola che ha fatto parte del gruppo di governo.
FONTE: IRPINIA OGGI