Domenica 23 novembre 1980, ore 19 e 34: una scossa di terremoto dell’11° grado della scala Mercalli, 6.9° della scala Richter investe una vasta zona della Campania e della Basilicata nord-occidentale e numerosi territori dell’Irpinia venendo nel contempo distintamente avvertita dalla provincia di Matera fino a Napoli. La scossa dura un tempo infinito: 90 secondi che cambiano radicalmente il corso della storia dei territori colpiti e in particolare della città di Potenza. In soli 90 secondi perdono la vita 2914 persone, in gran parte colpite dai crolli delle proprie abitazioni e di edifici pubblici, numerose altre persone moriranno nei giorni e nei mesi seguenti per le conseguenze dirette e indirette provocate dal sisma. Clicca sul link sotto per ricordare quei tragici momenti.