Una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata registrata alle 00:38 nel sudest della provincia di Salerno, non lontano dal confine con la Basilicata. Centralini di vigili del fuoco presi d’assalto dai cittadini impauriti dal fenomeno tellurico distintamente avvertito in più punti della zona del Vallo di Diano e non solo.
La scossa che ha sfiorato il 4.0 della scala pare sia stata avvertita anche in altre regioni come Puglia, Basilicata e Calabria. Nella stessa Campania il fenomeno tellurico è stato percepito anche in altre province. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 11 km di profondità; l’epicentro è stato a 4 km da Padula e Montesano (Salerno) e a 38 da Potenza. Il sisma è stato chiaramente avvertito dalla popolazione, ma non si segnalano al momento danni a persone o cose.
Gente in strada nel Vallo di Diano per la scossa registrata nella zona più meridionale e interna della provincia diSalerno, quasi ai confini con la Basilicata. Il sisma da Padula, molto vicina all’epicentro (solo 4 km di distanza), a Sala Consilina e Teggiano, e molti cittadini raccontano di aver sentito un boato. La scossa è stata sentita chiaramente anche sulla costa a Sapri e Palinuro e persino a Potenza e più a nord sino a Battipaglia, alle porte di Salerno.
Sul social scorrono messaggi di utenti allarmati. Intanto poco dopo una seconda scossa 0.9 è stata registrata nel salernitano dall’Ingv.