Si è svolto sabato pomeriggio 30 settembre, presso il Bar Ferraro a Terzigno, il primo appuntamento della rassegna “Il caffè letterario”, organizzata dall’associazione culturale “In Ter Nos”.
Una rassegna letteraria che, riprendendo un po’ la tradizione degli intellettuali settecenteschi di raccogliersi nei salotti dell’epoca per discutere di argomenti di attualità, di politica, di economia e di letteratura dinanzi ad un caffè, si svolgerà all’interno dei bar ed avrà l’obiettivo di proporre di mese in mese una presentazione di un libro, con la presenza dell’autore, con cui sarà possibile intavolare un vero e proprio dialogo.
Il primo appuntamento della rassegna si è aperto con il libro “Teste matte” di Guido Lombardi e Salvatore Striano, un romanzo che racconta una storia di criminalità e di riscatto.
Nel corso della serata, l’associazione “In Ter Nos”, nelle persone di Antonella Bianco, Nando Zanga e Genny Galantuomo, ha reso noto il secondo appuntamento della rassegna, previsto per il 30 ottobre, durante il quale verrà presentato il libro “Che anni meravigliosi. Perché si ama il Napoli al di là del risultato” di Domenico Fabbricatore.