Successo di pubblico e di critica hanno suggellato l’interessante rassegna storico e documentale del collezionista e imprenditore irpino nella ridente e storica cittadina laziale.
Un sidecar d’epoca all’ingresso della sala Roeler apre la variegata mostra di cimeli, documenti, pagine originali del diario del Mag. Guglielmo Sabelli e soprattutto 276 foto originali decorosamente incorniciate dei vari fronti bellici della prima guerra mondiale. Ad accoglierli Pantaleone Dentice, imprenditore irpino, eccellenza riconosciuta nel recupero di materiale dai “rifiuti” e appassionato collezionista di oggetti, documenti, foto, quadri e tanto altro che l’ha portato tra l’altro a istituire un bellissimo museo aziendale vanto dell’azienda. Con Pantaleone gli amici Dora Ambrosio che ha curato gli allestimenti, il giornalista Gianluca Amatucci reporter dell’evento e Antonio Russo promotore culturale, guidano i visitatori in questo viaggio nella storia della prima grande tragedia del XIX secolo. La mostra inaugurata sabato 30 novembre dal giornalista e saggista Gianni Maritati, autore tra l’altro della prefazione al catalogo monografico edito dalla piccola cometa, dal Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti, dal Presidente di Assoarma Periferica di Tivoli Paolo Cicolani dalla delegata alla cultura Luisa Galeone e da Saverio Bellofatto dell’associazione la piccola cometa, ha raccolto un successo di pubblico e di critica meritato. Incontri con attori, scrittori, mondo della scuola, artisti e soprattutto dalle forze armate il 4 novembre al monumento dei caduti della città di Tivoli che tra l’altro ha riconosciuto la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto a 100 anni dalla trasposizione del feretro al Vittoriano di Roma. Oggi ultimo giorno per visitare la mostra. Album fotografico e video con interviste sulla pagina Facebook “ Il custode della memoria”.
