Con l’intervento del presidente del Senato, Pietro Grasso, saranno consegnati giovedì 6 ottobre, alle ore 16, presso la sala Zuccari di palazzo Giustiniani, i premi “Guido Dorso”, promossi dall’omonima associazione presieduta da Nicola Squitieri. L’iniziativa – patrocinata dal Senato della Repubblica, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dall’Università degli studi di Napoli “Federico II” – segnala dal 1970 contestualmente giovani studiosi del nostro Mezzogiorno e personalità del mondo istituzionale, economico, scientifico e culturale che “hanno contribuito con la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo e di progresso del Sud”. Destinatari quest’anno per le varie sezioni della 37° edizione sono: Guido Raimondi, presidente della Corte Europea dei diritti umani; Rossana Rummo, direttore generale biblioteche e istituti di cultura del Mibact (istituzioni); Raffaello de Ruggieri, sindaco di Matera Capitale europea della Cultura 2019 (comunità locali); Massimo Osanna, direttore generale Soprintendenza speciale di Pompei (cultura); Miriam Serena Vitiello, Istituto Nanoscienze – Pisa (ricerca);Chiara Montefrancesco, direttore generale Valentino caffé spa (imprenditoria privata); Lucio De Giovanni, direttore dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Napoli “Federico II” (università). La sezione ordinaria tesi di laurea è stata assegnata alla dott.ssa Lina De Vita laureata presso l’Università Parthenope di Napoli con la tesi “Sistema bancario italiano e dualismo Nord-Sud”. La targa di rappresentanza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, destinata ad una istituzione che opera per il progresso economico, sociale e culturale del Mezzogiorno, è stata quest’anno conferita all’Associazione per l’innovazione utile e sostenibile “Futuridea” di Benevento, presieduta da Carmine Nardone.
La commissione giudicatrice è composta da Andrea Amatucci, presidente del comitato scientifico dell’associazione Dorso; Massimo Inguscio, presidente del Cnr; Gaetano Manfredi rettore dell’università di Napoli “Federico II” e presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane e Nicola Squitieri, presidente dell’associazione Dorso.
Nell’albo d’onore dei vincitori del “Guido Dorso” figurano alcuni tra i più autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni, della ricerca, dell’economia e della cultura: da Giovanni Leone a Giorgio Napolitano; da Renato Dulbecco a Franco Modigliani; da Antonio Marzano a Pietro Grasso; da Pasquale Saraceno a Francesco Paolo Casavola; da Antonio D’Amato a Dominick Salvatore. Il premio Dorso consiste in un’artistica opera in bronzo creata, in esclusiva, dallo scultore Giuseppe Pirozzi.