Nel pomeriggio di ieri – nei comuni di Torre le Nocelle, Candida e Montemiletto – sono state tentate tre truffe ai danni di altrettante donne anziane.
La tecnica è quella oramai nota del finto parente che, attraverso una telefonata su numero fisso, dapprima carpisce la fiducia dell’ignara vittima e subito dopo – affermando di essere stato arrestato o di essere incappato in un fantomatico sinistro stradale – chiede di consegnare danaro e preziosi ad un suo incaricato.
Ma i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, subito dopo la prima segnalazione, hanno saturato l’intero quadrante di interesse con quattro pattuglie che hanno perlustrato quei territori palmo a palmo.
Ma – soprattutto – attraverso le Stazioni territorialmente competenti, si è cercato di avvisare la cittadinanza e raggiungere così tutte le potenziali vittime.
Proprio questa attività preventiva ha permesso ad altre due donne di rendersi conto del tentativo di truffa e di allertare nell’immediatezza il “112”.
Adesso le indagini cercheranno di chiarire il luogo ed il numero dal quale le chiamate sono partite e, quindi, i responsabili.