TRADIZIONI: I falò di Sant’Antonio, ecco dove, quando e perchè

TRADIZIONI:  I falò di Sant’Antonio, ecco dove, quando e perchè

TRADIZIONI:  I falò di Sant’Antonio, ecco dove, quando e perchèSi rinnova anche quest’anno uno dei culti più celebrati del cattolicesimo, molto vivo in Campania, che ha come protagonista Sant’Antonio Abate, protettore degli animali, invocato anche contro tutte le malattie e gli incendi. Ed è proprio il fuoco a caratterizzare questa festività dalle origini antichissime che, tra folklore e religiosità, riesce a coinvolgere migliaia di persone dei vari centri campani.

La sera del 17 Gennaio, dopo il suggestivo rito della benedizione degli animali domestici e da cortile da parte dei parroci, verranno accesi davanti al sagrato delle chiese i caratteristici “falò”  o “focare”, enormi cataste di legna, a forma conica, realizzate con gli scarti della potatura dei terreni agricoli, dalla funzione purificatrice e fecondatrice a segnare il passaggio dall’inverno all’inizio della primavera. Secondo la tradizione i fedeli sono soliti riunirsi attorno ai fuochi intrattenendosi con canti e balli dando così il via al periodo del carnevale, e portando a casa a fine serata un tizzone o un po’ di cenere affinché la protezione del Santo li accompagni durante l’anno.

Tra le tradizioni più forti in Campania troviamo “La notte dei falò” di Nusco (AV), il piccolo borgo dal 15 al 17 Gennaio verrà illuminato dalla luce dei falò e farà da sfondo a convegni, spettacoli e gastronomia; “A fest’ e Sant Antuono” a Somma Vesuviana (NA), caratterizzata dalla processione degli animali con banda musicale al seguito; “I fucanaroli di Sant’Antonio” a Campagna (SA), dove il 16 e il 17 gennaio, oltre alle tradizionali cataste di legna, sarà possibile assistere a spettacoli folkloristici itineranti e alla II edizione de “Il Palio dei Fuochi”; “Festa di Sant’Antonio Abate” a Cicciano (NA), dal 15 al 18 gennaio i festeggiamenti prevedranno  la tradizionale processione e benedizione degli animali, balli e canti popolari, processioni e accensione dei falò; “Fiera di Sant’Antonio e Sagra della Porchetta” a Sant’Antonio Abate (NA), dal 15 al 24 gennaio la cittadina ospiterà stand  espositivi, punti vendita, ospiti d’eccezione e lo spettacolare corteo di fuoco nella notte tra il 16 e il 17 gennaio.

Nel Vallo di Lauro, invece, gli appuntamenti più attesi sono quello di Quindici, dove per l’occasione oltre alle varie torrette solitamente preparate nei quartieri del paese, quest’anno in zona “Parata”, è stata allestita una vera e propria chiesa di fascine e bambù, una riproduzione in miniatura della chiesetta di Sant’Antonio, che verrà data alle fiamme dopo la tradizionale benedizione degli animali nella serata di domenica 17 Gennaio. Altro appuntamento è nella frazione quindicese di Bosagro, dove sempre domenica a partire dalle 19.30 verrà acceso il grandioso “focarone” che i giovani del paese stanno allestendo da giorni il cui scopo è di realizzarlo ogni anno sempre più alto.

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