Dodici braccianti agricoli sono morti in un incidente stradale avvenuto sulla strada statale 16, nella località Ripalta, nel territorio di Lesina, nel Foggiano. La tragedia a pochi giorni di distanza da un incidente analogo. Nell’impatto sono rimaste ferite altre persone, il cui numero non è stato ancora reso noto. Lo scontro si è verificato, per cause in corso di accertamento, tra un furgone con targa bulgara che trasportava numerosi braccianti agricoli, tutti migranti, che tornavano dalle campagne dove avevano raccolto pomodori, e un tir. Sabato scorso, alla stessa ora, si è verificato un altro dramma, sulla strada provinciale 105 tra Ascoli Satriano e Castelluccio dei Sauri, nel quale sono morti quattro giovani braccianti agricoli, tutti migranti, ed altri quattro extracomunitari sono rimasti gravemente feriti. Per quest’ultimo incidente si indaga per caporalato. Sulla tragedia di oggi è intervenuto il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo: “Ancora vittime operai agricoli che dopo una giornata di duro lavoro nelle campagne tornavano a casa e hanno invece perso la vita stipati in un furgone. Sono ancora vivi il dolore l’indignazione per l’incidente di sabato scorso dove hanno perso la vita quattro ragazzi africani che tocca fare i conti con un altro drammatico insostenibile bilancio di vite umane spezzate.Tutto questo è frutto di un sistema basato sul caporalato e lo sfruttamento. Senza un deciso intervento pubblico,che è quello che chiediamo in maniera urgente a ogni istituzione, per il controllo del territorio e l’istituzione di servizi per accoglienza e trasporto pubblico, continueremo a contare vittime mentre le economie criminali ingrasseranno i loro portafogli. Chiediamo pertanto la convocazione urgente in Prefettura a Bari e Foggia dei tavoli previsti dal protocollo interministeriale, che affrontino la questione trasporti e accoglienza a partire dalla risorse già disponibili individuate dalla Regione Puglia. Ora più che mai chiediamo a tutti i lavoratori e cittadini di partecipare in massa alla manifestazione indetta a Foggia per mercoledì 8 da Flai Fai Uila territoriali e sostenuta dalle categorie regionali e da Cgil Cisl Uil di Puglia”.