Il teatro è più povero con la scomparsa di Carlo Giuffrè, l’ultimo grande interprete del teatro napoletano di tradizione.
Ricordo, in particolare, quando ebbi il piacere di invitarlo al Trianon Viviani per inaugurarne la stagione teatrale: era il 2008, giusto dieci anni fa, e portò in scena, da protagonista e regista, un titolo classico di Eduardo De Filippo, «Il sindaco del rione Sanità», restituendoci un’interpretazione memorabile, segnata dall’esperienza, la disciplina e il piacere del fare teatro.
Con il cordoglio, a nome del teatro del popolo di Forcella, dal consiglio di amministrazione presieduto da Giovanni Pinto a tutto lo staff, esprimo la vicinanza alla moglie Lidia e ai figli Francesco e Vincenzo.