Rischiano di non fare neppure più notizia, le vicende che vedono protagonisti, in negativo, migranti, che violentano brutalmente, ragazzine, donne o, ultraottantenne, insomma per questi individui, le donne, vanno bene tutte. Da ultimo – ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto – ad Ascoli, una tredicenne, sarebbe stata violentata da due stranieri. Queste brutture, sono strettamente legate ad una immigrazione clandestina, le cui conseguenze diventano sempre più gravi, anche perché, evidentemente, oltre ai pochi “profughi“ veri vi sono immigrati economici o veri e propri delinquenti, liberati dalle carceri di Paesi del Nord Africa, che hanno puntato sull’Italia, per raggiungere parenti , in vari Stati europei. Tanti, troppi stranieri, sono coinvolti anche , in maniera massiccia, nel traffico e spaccio di sostanze stupefacenti , furti in appartamenti, rapine, sfruttamento della prostituzione ecc. . Questa situazione – ha continuato de Lieto – sta creando forte disagio sociale e già in varie parti d’Italia, vi sono state proteste,se non scontri veri e propri, fra cittadini italiani ed immigrati. Un quadro dell’ordine e della sicurezza pubblica, che rischia di peggiorare sempre più e di creare scontri, non solo nelle estreme periferie delle città, ma anche nei centri più piccoli, dove la popolazione incomincia a scendere in piazza, non appena si sparge la voce dell’arrivo di gruppi di migranti. Appare evidente, a giudizio del LI.SI.PO. – ha concluso de Lieto – che la situazione rischia di diventare incontrollabile. Servono pene più dure ma, soprattutto, certe.