Il sindaco di Tufino Carlo Ferone attacca duramente il modo in cui l’Asl sta gestendo l’emergenza Covid in paese. Un comune che attualmente ha, sulla base dell’ultimo report inviato dall’ASL, sul proprio territorio 14 positivi (di cui uno morto nelle scorse ore) e 52 soggetti in isolamento non può rimanere bloccato per giorni. Oggi infatti erano previsti i tamponi per le persone in isolamento che si dovevano tenere a Nola presso il Covid Drive in, alle 14 per i dipendenti e alle 15 per gli altri soggetti in isolamento, ma purtroppo le persone presentatesi all’appuntamento sono state rispedite a casa senza che agli stessi venisse effettuato l’esame. Per questo motivo la fascia tricolore ha immediatamente allertato la Prefettura e le Forze dell’ordine affinchè sia garantita la tutela dei cittadini e soprattutto per consentire la riapertura del Comune chiuso da 13 giorni. “E’ vergognoso che la disorganizzazione dell’Asl sta bloccando un paese da 13 giorni” – afferma il sindaco Ferone – “I bambini hanno diritto di andare a scuola, i cittadini diavere un comune funzionante, gli isolati hanno diritto di riprendere la loro vita”, ha concluso il primo cittadino di Tufino.